Esperienze sensoriali.

Il Torino Jazz Festival dello scorso maggio ha ospitato il primo concerto multisensoriale mai eseguito al mondo. Riportiamo la notizia perché ci sembra un gran bell’ esempio di esperienza. Una nuova tecnologia, infatti, messa a punto da Toyota ha consentito a centinaia di ragazzi sordi (-Non etichettateci “non udenti”-) di partecipare ad una perfomance musicale live. Sotto la regia di ingegneri elettronici e del suono, le frequenze musicali, trasformate in vibrazioni e inviate a grandi sfere reattive (le Toyota Sensitive Spheres), sono state tradotte in stimoli tattili: il pubblico percepiva il ritmo attraverso le mani, mentre timbro e intensità delle note sono state convertite in onde di luce e colori. Compensando con il tatto e con la vista la carenza dell’udito, i sordi possono dunque partecipare a eventi musicali. La modalità di fruizione multisensoriale sperimentata da Toyota ha un forte impatto sociale perché abbatte le barriere della comunicazione e apre nuove e infinite possibilità. A Torino, tanti giovani sordi durante il concerto hanno ballato con migliaia di altri ragazzi, a ritmo jazz. Vibrazioni positive, destinate a propagarsi (fonte: Ermanno Lucchini).

Il connubio tecnologia e musica, nella continua ricerca e sperimentazione, porta quindi a nuove sensazionali esperienze. I brand che ne intuiranno la portata potranno così organizzare delle interessanti azioni di marketing esperienziale e sociale (come nella testimonianza citata) come mai avrebbero immaginato. Il futuro è sempre più vicino.

K80 Agenzia di Comunicazione Integrata.

By | 2017-08-28T18:50:55+00:00 settembre 28th, 2015|Comunicazione|Commenti disabilitati su Esperienze sensoriali.